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Nov 27, 2023

Di 27 nov 2023 Terza acquisizione strategica in un anno per il gruppo toscano Tre Zeta Group, di San Miniato (PI), attivo da oltre 50 anni nella produzione di suole per calzature di lusso, che annuncia di aver rilevato il 100% del Solettificio Do.Gi., società specializzata nella progettazione e produzione di sottopiedi per calzature da donna eleganti. Fabrizio Mecheri, CEO di Tre Zeta Group Fondata a Tegoleto, Civitella in Val di Chiana (AR), nel 1977 dai fratelli Domenico e Giovanni Magnanensi, Do.Gi.- oggi guidata dalla seconda generazione - serve i più importanti brand del lusso internazionali. La società, nel corso degli anni, ha investito in ricerca e innovazione, ammodernando la produzione con macchinari avanzati a supporto del saper fare artigiano dei lavoratori per un prodotto finito di alta qualità e personalizzato sulle richieste dei clienti. Grazie a questo, Do.Gi., con i suoi attuali 35 dipendenti, ha raggiunto una produzione di circa 1,5 milioni di paia di sottopiedi. L’azienda ha terminato il 2022 con ricavi pari a 7,9 milioni di euro, in crescita del 46% anno su anno. Per consolidare ed estendere questa performance nell’ambito di un progetto industriale di più ampio respiro, gli imprenditori alla guida di Do.Gi. hanno deciso di cedere le proprie quote reinvestendo in Tre Zeta Group e mantenendo i propri ruoli operativi. Tre Zeta è impegnato da tempo in un progetto volto a costruire il gruppo di riferimento nella produzione di componenti per la struttura della calzatura per tutta l’industria mondiale del lusso attraverso un processo di crescita organica e di aggregazione di realtà d’eccellenza. Il suo obiettivo ultimo, ricorda in un comunicato, è l’estensione del presidio e del controllo della filiera delle suole sneaker e formali, mettendo a fattor comune know-how, capacità produttiva e commerciale e competenza del management per garantire qualità in un’ampia gamma di componenti e accorciare ulteriormente i tempi di risposta ai clienti, con l’ulteriore vantaggio per loro di avere un unico interlocutore integrato. Il progetto è orchestrato da due anni dalla SGR indipendente Koinos Capital, che si dedica all’attività di private equity attraverso fondi chiusi, creata nel 2020 da Francesco Fumagalli, Marco Morgese e Marco Airoldi e presieduta da Beppe Fumagalli, la quale a fine 2021 è entrata nel capitale di Tre Zeta. Il programma del fondo è già in fase avanzata, in quanto Do.Gi. è la terza acquisizione conclusa da Tre Zeta dopo Stil Stampi (stampi in alluminio per suole) e Suolificio Magonio (suole per il mondo formale), e porta il gruppo pisano - che già a ottobre 2023 registrava una crescita organica di fatturato del 20% anno su anno - ad aggiungere ai già 4,5 milioni di paia di suole prodotte in un anno la capacità produttiva di ulteriori 1,5 milioni di paia di sottopiedi. Oltre a Tre Zeta Group, il fondo Koinos ha investito anche nelle aziende Platum, Rosa Ermando e Impact Formulators Group (Ultrabatch e Masterbatch). Una lavorazione delle suole - Tre Zeta Group Il gruppo di San Miniato aveva chiuso l’esercizio 2022 con un fatturato a perimetro costante passato da 43 milioni di euro a 58,3 milioni, raggiungendo i 76,4 milioni proforma dopo le acquisizioni di Stil Stampi e Suolificio Magonio e un EBITDA proforma superiore ai 10 milioni di euro, secondo alcune testate economiche locali. L’utile netto era risultato positivo per 2,2 milioni di euro a perimetro costante e per 5,1 milioni di euro proforma. Il suo obiettivo è di chiudere l’esercizio 2023 a 81 milioni di euro di turnover. Pubblicità “Con l’ingresso di Do.Gi. nel Gruppo continuiamo a dare efficace esecuzione al piano industriale che ci porta a essere un interlocutore “one stop shop”, in grado di fornire un servizio di alto livello, un numero sempre più vasto di lavorazioni e una gamma completa di prodotti di alta qualità per i nostri clienti”, spiega in un comunicato Fabrizio Mecheri, CEO di Tre Zeta Group, che ha definito Do.Gi. “una realtà che esprime appieno quella capacità di coniugare il saper fare artigiano con la tecnologia di macchinari all’avanguardia tipica di una visione imprenditoriale che punta a una significativa crescita senza compromessi sulla qualità”, e riferendo di “nuove sinergie” che matureranno in azienda grazie alla nuova arrivata, con Tre Zeta che sta “valutando altre opportunità per l’allargamento del gruppo”. Andrea Magnanensi, in rappresentanza di tutta la famiglia che ha fondato e gestito Do.Gi, saluta “l’ambizioso progetto industriale che, sono certo, è destinato a esprimere un grande potenziale di mercato”, mentre Marco Morgese, Founding Partner di Koinos Capital, commenta: “L’operazione, la terza da quando siamo entrati in Tre Zeta, conferma la significativa potenzialità di sviluppo di questo specifico comparto industriale italiano […]. Nei prossimi mesi continueremo questo progetto aggregativo, portando all’interno del gruppo altre eccellenze del settore, ma rimanendo sempre focalizzati su una logica industriale”. Oggi il gruppo Tre Zeta è composto anche da Brenta Suole, suolificio di Vigonza (PD) con cui ha rafforzato la presenza nel distretto calzaturiero veneto, e STE Tre Zeta, controllata con sede in Tunisia, focalizzata sulla produzione di suole sneaker e formali. Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati. Tags :